Per secoli Coburgo era la capitale di del piccolo ducato
Sassonia-Coburgo e Gotha che, grazie agli
abili governatori della casata di Wettin
- una dinastia tedesca di conti, duchi, principi elettori e re - e una serie
di indovinati matrimoni combinati, si confermò per quasi mille anni una
delle dinastie più importanti e rispettati dell'Europa.
Nonostante il
fatto che i rappresentanti di questa dinastia, per la sua politica di
matrimoni, erano presenti in molti paesi dell'Europa, in Lituania, Polonia,
Bulgaria, Belgio, Portogallo (anche il marito della
regina Vittoria della Gran Bretagna, il
principe Alberto, fu uno dei Wettin) il
centro della dinastia rimase sempre Coburgo e la fede protestante fu uno dei
paletti fermi della casata, fin da Martin Lutero
che, quando era bandito dai territori imperiali, trovò rifugio proprio qui.
La vastità della dinastia dei Wettin si capisce anche dai
numerosi piccoli e grandi castelli
intorno alla città, oltre naturalmente ai più importanti, la
fortezza di Coburgo e il
castello Ehrenburg.
Ogni visita
della città dovrebbe partire dal Marktplatz
(piazza del mercato) nel centro storico di Coburgo che è circondata da
splendidi palazzi dai secoli passati (vedi sotto). A pochi passi da lì si
raggiunge la Schlossplatz (piazza del
castello) con il magnifico castello Ehrenburg
che si dovrebbe visitare anche al suo interno.
Cosa c'è da vedere a Coburgo?
la Marktplatz (piazza del
mercato), al centro della città, con numerosi palazzi costruiti tra il '500 e il
'700. Spiccano il Rathaus (municipio) costruito tra il 1414 e
il 1580 e di fronte la Stadthaus
(ex-cancelleria del duca) del 1601. Da vedere sono anche
il palazzo accanto al municipio del 1766,
oggi sede della cassa di risparmio, costruito in stile rococò e la
Hofapotheke (farmacia della corte) del '600,
in stile tardo-gotico. Al centro della piazza c'è la
statua del principe Alberto, marito ddi Vittoria d'Inghilterra, nato a Coburgo nel 1819. La statua fu un regalo della regina che
assistette personalmente alla sua inaugurazione nel 1865.
la Veste Coburg (la fortezza
di Coburgo) è una delle fortificazioni più grandi e meglio conservate della
Germania. È situata in cima a una collina che domina la città. La costruzione
venne iniziata nel 1225, ma si protratte fino
al XX secolo. Nel 1530 ospitò
Martin Lutero. Oggi è sede del Museo
nazionale di Coburgo, dove si trovano collezioni di armi e armature,
trofei di caccia, mobili rinascimentali, vetri veneziani, ceramiche, porcellane,
argenti e arazzi, inoltre incisioni di Albrecht Dürer e opere di
Lucas Cranach il
Vecchio.
Il castello Ehrenburg
era l'antica residenza dei duchi di Coburgo. Il castello venne eretto a
partire dal 1543, successivamente ampliato e restaurato più volte. Oggi è un
complesso rinascimentale dalla facciata principale neogotica e con
sfarzosi interni barocchi. Vi spicca la
scenografica sala dei Giganti, realizzata
da Bartolomeo e Carlo Domenico Luchese nel 1697-99.
la chiesa Morizkirche è la
parrocchiale evangelica principale della città. Venne eretta a partire dal
1330 in stile gotico. Le due
torri (quella meridionale incompiuta) sono del 1450. Al suo interno conserva il maestoso
monumento funebre dei duchi di Coburgo, alto 12 metri, uno dei capolavori
della scultura rinascimentale tedesca.
il palazzo rinascimentale Casimirianum del 1605
che oggi ospita una scuola superiore.
la Hahnmühle,
una delle più belle case a graticcio della Germania che una volta fu un mulino ad acqua.
il Puppenmuseum (museo
delle bambole) con una collezione di quasi mille bambole, dal 1800 al 1955.
Alcune foto di Coburgo:
La "Veste Coburg", la fortezza di Coburgo che sovrasta la città
foto:
Störfix