Brema ha mille anni di storia alle spalle: nel
medioevo è stata, come
Amburgo e
Lubecca, una "città libera" (cioè soggetta solo
all'imperatore, con molti privilegi) e uno dei centri della
Lega Anseatica,
una federazione di alcune città dell'Europa del nord, tra il '300 e il '600
che dominava le rotte commerciali dell'Europa settentrionale.
Ancora oggi Brema è autonoma, infatti, è una delle 16 regioni della
Germania, pur essendo la più piccola. La Piazza del Mercato,
una delle più belle piazze della Germania, con il municipio, il duomo di San Pietro e la statua di Roland (garante della libertà della città - vedi la foto
in alto) rispecchiano bene l'orgoglio di questo passato. Non è una metropoli come Amburgo, ma una città molto accogliente e a misura d'uomo. L'industria legata ai porti e alle navi che tradizionalmente dominava la città ha perso un po' della sua importanza, ma Brema è rimasta comunque legata al commercio e ai trasporti,
all'industria e ai centri di ricerca.
Da non perdere, oltre al centro storico, è una passeggiata nel quartiere Schnoor (vedi la foto sotto).
Vale la pena fare un'escursione a
Bremerhaven (a
65 km da Brema) con una visita del Museo della Navigazione.