Il nuovo municipio di Wiesbaden
foto:
Oliver Abels
Cosa bisogna sapere di Wiesbaden?
Già i romani apprezzavano le caratteristiche curative delle acque calde di
questa zona che provengono, a temperature tra 46 e 66°, da 26 sorgenti che
forniscono giornalmente circa 2 milioni di litri d'acqua. Ma la fama
mondiale di Wiesbaden si basa anche sul suo casinò e questa combinazione tra
salute e divertimento ha attirato nella città, nei secoli scorsi, personaggi
famosi come Johann Wolfgang von Goethe, Fëdor Michajlovič Dostoevskij,
Richard Wagner, Alexej von Jawlensky e Johannes Brahms, oltre a membri della
nobiltà di tutta l'Europa e molti uomini politici. Fu proprio qui a
Wiesbaden che Dostoevskij si fece ispirare per il suo celebre romanzo "Il
giocatore".
Verso la fine dell'800 la città venne chiamata anche
"Kaiserstadt" (città dell'imperatore) perché anche l'imperatore Guglielmo II amava
molto visitare questa "Nizza del nord" che all'inizio del '900 era la città
tedesca con più milionari residenti. Guglielmo II promosse anche la
costruzione del "Teatro di Stato" (vedi la foto sotto) per rendere i
propri
soggiorni ancora più piacevoli.
Questo turismo dei ricchi che fino alla prima guerra mondiale aveva fatto la
fortuna di Wiesbaden, un po' alla volta passò di moda. Ma la città mantenne la vocazione alla salute e,
oltre alle cure termali classiche, può vantare oggi ben 18 cliniche, private
e pubbliche, altamente specializzate, dalla famosa "Deutsche Klinik für
Diagnostik" (clinica tedesca per la diagnostica) ad alcune cliniche di
bellezza.
Quello che rende piacevole e vivibile questa città sono anche gli ampi spazi
verdi, persino nel centro della città, la sua posizione tra le rive del Reno
con i suoi splendidi paesaggi e la catena montuosa del Taunus e un clima
mite che favorisce tutta la valle del Reno. Tutto questo, insieme ai suoi
monumenti e alle altre attrazioni turistiche che risalgono per lo più agli
ultimi due secoli fanno della città una metà turistica da non perdere.
La chiesa russo-ortodossa sul Neroberg, con le sue cupole dorate
foto:
Pedelecs
Cosa c'è da vedere a Wiebaden?
lo Schloßplatz (piazza del Castello) dove si
trovano il Vecchio Municipio (l'edificio più antico
della città, costruito tra il 1608 ed il 1610) e il Nuovo
Municipio, edificato tra il 1884 ed il 1887,
l'antico Stadtschloss (castello cittadino) dei
duchi di Nassau, costruito tra il 1837 ed il 1842, con i suoi interni
ben conservati,
la Marktkirche, una chiesa protestante con 5 torri,
una delle quali è ancora oggi l'edificio più alto della città (98 m)
la Casa delle cure, del 1907 (vedi foto sopra) nel
quale, è ospitato anche il casinò, con l'adiacente Kurpark,
un parco di 7,5 ettari, nello stile dei giardini all'inglese,
il Teatro di Stato con davanti una statua di
Friedrich Schiller,
la chiesa russo-ortodossa sul Neroberg, un vero
gioiello d'arte con delle cupole dorate, costruita tra il 1847 e il
1855,
il castello barocco di Biebrich, costruito tra il
1700 ed il 1750 sulle rive del Reno, a lungo la residenza dei duchi di
Nassau con un parco di 50 ettari, anch'esso in stile inglese,
il Kranzplatz con il
Kochbrunnentempel ("tempietto della fontana bollente") dove
sgorgano ogni giorno circa 500.000 litri d'acqua ad una temperatura di
67 °C. Attorno alla piazza ci sono i più lussuosi alberghi della città,
tra cui lo "Schwarze Bock", il più antico albergo della Germania,
fondato nel 1486.
Il Teatro di Stato con la statua di Friedrich Schiller
foto: Querido