stranieri residenti a Heidelberg: 30.200 (19% della popolazione),
più una delle più grandi comunità statunitensi al di fuori degli USA
(circa 20.000 persone).
Heidelberg è una delle mete turistiche più amate della Germania.
Quasi 12 milioni di turisti all'anno vengono per vedere la città e il suo
castello che si trova in una posizione molto pittoresca sul fiume
Neckar.
Per secoli è stato uno dei più ricchi e importanti centri di potere in
Germania. Durante il '600 la città e il castello sono stati quasi
completamente distrutti, prima dalla guerra dei Trent'Anni (1618-48) e poi
dalla guerra dei Nove Anni (1688-1697) che
ridussero la città a poco più di alcuni resti in cenere. L'aspetto odierno
della città risale alle ricostruzioni, per lo più in stile barocco, del '700
e grazie al fatto che la città, durante la seconda guerra mondiale, ha
subito pochi danni per i bombardamenti il centro di Heidelberg è molto ricco
di palazzi storici.
Una passeggiata per il centro storico e poi, dopo aver attraversato il
Neckar sul ponte vecchio (solo per pedoni!), per la stradina panoramica
Philosophenweg
(sentiero dei filosofi), fanno vedere la città nei suoi aspetti più
spettacolari e pittoreschi. Dopo ci si può riposare con una birra in una delle antiche
birrerie studentesche di cui la città è piena.
Una visita ad Heidelberg in agosto è particolarmente interessante per le
feste che si tengono nel castello. In settembre invece ci sono molte
manifestazioni per la vendemmia!
Nella zona pedonale (qui la "Hauptstraße") di Heidelberg foto: Mira Mazurkiewicz
La "Heidelberger Tor", la porta che dà sul Ponte Vecchio
foto:
Marcel Staedler
Cosa c'è da vedere a Heidelberg:
la zona pedonale con la
Hauptstraße, a
qualsiasi ora sempre affolatissima, con numerosi edifici di stile
barocco, da vedere soprattutto lo splendido palazzo Haus zum Ritter
del 1592, in stile manierista tedesca, oggi ospita un albergo di lusso e un
ristorante
la chiesa Heiliggeistkirche, la chiesa più grande di
Heidelberg nella zona pedonale, una volta divisa all'interno da un muro che
separava la parte cattolica da quella protestante, oggi è interamente
protestante
la gotica Peterskirche, costruita nel '200 e quindi più
vecchia della stessa città di Heidelberg, fu capella dell'università, qui
sono sepolti circa 150 professori dell'università e altri notabili della
città
la Marktplatz (piazza del mercato) nel centro con la
Fontana di Nettuno
la piazza Universitätsplatz con il
museo
dell'università e la vicina Biblioteca dell'università
(ingresso gratuito, vedi sopra)
il castello del XVI secolo, uno dei più famosi della
Germania, l'emblema della città; si trova in una posizione rialzata di 80
metri sopra il Neckar e domina il centro storico. L'edificio, distrutto nel
1689 e nel 1693 dalle guerre con la Francia e nel 1764 da un grande
incendio, è parzialmente ricostruito, ma in parte è rimasta rovina
la botte di vino più grande del mondo, con una capienza di 221.726
litri (nel castello)
il museo delle farmacie storiche (nel castello),
il Philosophenweg (sentiero dei filosofi), un sentiero panoramico
dall'altra parte del fiume Neckar
la Alte Brücke (ponte vecchio) con la
Heidelberger Tor(vedi sotto),
lil Karzerdi Heidelberg, un carcere per gli studenti (vedi
sopra)
i molti locali storici studenteschi, per lo più nel centro
storico
L'università di Heidelberg:
Heidelberg ha la più vecchia università
della Germania (è stata fondata nel 1386) con una lunga lista di nomi famosi tra studenti e
professori. Il suo nome ufficiale è Ruprecht-Karls-Universität, dal suo
fondatore, il principe elettore Ruprecht del Palatinato. L'università ha sempre avuto un ruolo molto importante per la
città, sia per il prestigio che ha conferito alla città sia per la sua
importanza economica. Studiare a Heidelberg è sempre stato - e lo è ancora
oggi - un sogno di molti studenti, non solo di quelli tedeschi, anche perché
l'università è internazionalmente riconosciuta come una delle migliori della
Germania. Soprattutto nei periodi con minor afflusso turistico ci si accorge che
Heidelberg è fortemente caratterizzata dalla presenza degli studenti: 38.000
studenti su una popolazione di 151.000 si fanno notare!
La "Alte Universität", il palazzo dell'amministrazione dell'università, nell'Universitätsplatz.
Ospita anche il museo dell'università, di cui fanno parte anche il Karzer
e la Aula Magna (vedi le due foto in basso).
foto:
Ribax
L'"Aula Magna" dell'università. È stata restaurata in stile
neorinascimentale nel 1886,
in occasione del 500° anniversario
dell'università.
foto:
Simsalabimbam
L'istituto di Geologia e Paleontologia, situato nella zona pedonale, una
delle 12 facoltà dell'università.
Il monumento in primo piano è di Robert Bunsen (1811–1899), un chimico e
fisico tedesco
che ha insegnato a Heidelberg e che ha inventato il "becco di Bunsen",
un bruciatore a gas, ancora oggi largamente in uso nella chimica.
foto:
4028mdk09
La sede della biblioteca universitaria (con 6 milioni di libri e
manoscritti), il simbolo dell'università.
Si può visitare, l'ingresso è gratuito.
foto:
Jan Beckendorf
Il "Karzer" dell'università:
Uno dei luoghi più curiosi da visitare a Heidelberg è
il "Karzer" che oggi fa parte del museo dell'università nel palazzo "Alte
Universität" (vedi la foto in alto). Si tratta di un carcere solo per
studenti, in uso dal '500 fino all'inizio del '900. Gli studenti, spesso
grandi bevitori, di notte combinavano di tutti i colori ed era ritenuto un
onore finire almeno una volta per alcuni giorni in questo carcere. Le pareti
delle celle sono piene di graffiti, per lo più risalente alla fine dell'800
e all'inizio del '900 in cui gli studenti raccontavano, con orgoglio e
ironia, delle loro bravate. Qui un esempio:
Sopra si legge:
"Uno per tutti, tutti per uno! Noi, da persone oneste che siamo, abbiamo
consegnato alla polizia 5 pietre da costruzione trovate per strada, le
abbiamo contrassegnate da "oggetti smarriti", e le abbiamo gettate nella
stanza di un posto di polizia. Ora siamo qui come martiri della nostra
onestà!!
Attenzione poliziotto, il Riccio* punge!!!
Dal 2 al 9 luglio 1901. Naturalmente innocenti!!!!"
* "Riccio" è il nome dell'associazione
studentesca alla quale appartengono questi bravi studenti.