La
Berchtesgadener Land è un incantevole angolo di Baviera ai margini dei
confini austriaci situato a sud-est della Baviera e Berchtesgaden ne è la
capitale. Fino al 1809 era dominata dal principe-vescovo di
Salisburgo, dopo
faceva parte del
regno della Baviera e dal 1871 della
Germania.
Il
suo centro storico è costellato da palazzi storici tra cui spicca lo
Schloss
che oggi conserva i tesori d’arte collezionati dal principe Rupprecht,
l’ultimo erede della Corona di Baviera e figlio di Ludwig III. Passeggiando
per le strade della cittadina si è circondati dalle sue
case decorate da
fiori e affreschi, birrerie e negozietti di prodotti locali. Tra le case con
pareti affrescate spicca il
Monumento commemorativo delle due guerre
mondiali (vedi la foto sopra). Sulle sue facciate
sono dipinte scene di guerra e le sofferenze subìte dalla popolazione del
luogo durante le due ultime guerre mondiali, specialmente la seconda, visto
che la località era a pochi chilometri dalla famosa residenza montana di
Hitler, il Berghof e dalla Kehlsteinhaus.
Autori di diari di viaggio, artisti, esploratori e romanzieri hanno
immortalato in maniera diversa, ma con unanime e positiva impressione,
questa località alpina dotata di numerose attrazioni paesaggistiche,
naturali e storiche. Qui ci si può recare in visita sia al complesso
conventuale fondato nel 1102 dai canonici agostiniani sia all’abbazia di
St.
Peter und Johannes (Stiftkirche) il cui interno gotico si fonde in armonia
con l’esterno in stile romanico. Sempre rimanendo in tema è possibile
dirigersi verso la barocca Pfarrkirche (St. Andreas) e la
Franziskanerkirche dove
risiedono appunto i padri Francescani da oltre 300 anni.
Berchtesgaden è conosciuto anche per le
famose miniere di sale. Oggi sono visitabili a bordo di un trenino speciale
che conduce nelle profondità della miniera dove si trova un lago sotterraneo
dotato appunto di un’alta concentrazione salina. Il percorso prevede anche
pannelli di storia interattivi dove i visitatori possono apprendere molto
sulla storia di questo ‘oro bianco’ delle alpi.
Berchtesgaden ha una ricca offerta turistica, tanto estiva che invernale. A sud
della cittadina è stato fondato nel 1978 il
National Park, unico parco
nazionale delle Alpi tedesche con paesaggi mozzafiato, natura incontaminata,
rare specie di piante e animali. Oggi si possono intraprendere escursioni in
qualsiasi zona di quest’area a partire dal centro visitatori, la
Haus der
Berge situata a Berchtesgaden nella Hanielstrasse. Ma le riserve intatte non
si esauriscono qui; il
Königssee, che sorge all’interno del
parco, è lo specchio lacustre più pulito della Germania, grazie alla
continua attenzione ambientale di questi luoghi. Berchtesgaden e tutti i
territori del Berchtesgadener Land sono da sempre luoghi di quiete e relax,
dove l’assenza di rumori invita il turista a godere della vista e ad essere
un tutt’uno in armonia con la natura.
Un altro laghetto, meno conosciuto del precedente, appartiene a queste
località: l’
Hintersee. Quest’area è particolarmente pittoresca al punto da
essere spesso scelta come location da cineasti che vogliano immortalare sul
grande schermo siti di maestosa bellezza e romanticismo pastorale.
Tre sono poi le strade panoramiche che partono o arrivano proprio qui: la
Kehlsteinstrasse che porta da
Obersalzberg fino al
rifugio del Kehlstein (il
"Nido
dell'Aquila"); la
Rossfeldstrasse dove un tortuoso tragitto vi solleva per un dislivello di
1600 conducendovi davanti a viste alpine spettacolari; infine la
Deutsche
Alpenstrasse (
La
Strada tedesca delle Alpi) che collega la cittadina bavarese con il lago di Costanza, uno
dei percorsi più antichi e suggestivi del paese.
Testo e foto:
Daniele Brina