Passavia dall'alto: a sinistra il fiume Inn, di colore più
chiaro perché trasporta fango dalle montagne, al centro il Danubio e a destra il piccolo fiume Ilz.
Visto che alla confluenza l'Inn è più largo e dall'alto è ben visibile
che il colore più verde delle sue acque sostituisco quelle più blu del
Danubio potrebbe sembrare più logico
che il fiume che continua la sua corsa verso Vienna porti il nome Inn e non
Danubio. Ma il Danubio è molto
più profondo dell'Inn (6,8 metri rispetto a 1,8 metri) e porta più acqua. La
corrente dell'Inn è più forte e
così le sue acque più fangose si mettono sopra le acque del Danubio, ma solo in superficie.
Il centro storico con il duomo di Santo Stefano, visto dal fiume Inn
foto: High Contrast
Il centro storico con la chiesa di San Paolo (a sinistra) e il duomo di Santo Stefano
(al centro), visto dal fiume Danubio
foto:
Aconcagua
Passavia - servizi di prenotazione:
Cosa bisogna sapere di Passavia?
Una città situata alla confluenza di tre fiumi ha indubbiamente una grande
importanza sia per gli scambi commerciali che per il dominio militare della
zona. Lo avevano capito già i romani che qui fondarono ben tre accampamenti
militari. Più tardi, dal 1217 al 1803, Passavia fu sede dei vescovi-principi
e la diocesi divenne presto una delle più grandi del Sacro Romano Impero.
Nel 1662 e 1680 due incendi distrussero gran parte della città e i
vescovi regnanti, innamorati dell'arte italiana, fecero
ricostruire la città, con l'aiuto di architetti italiani, in stile barocco, rococò e neoclassico, conferendole
così il suo affascinante aspetto odierno.
Per conoscere Passavia è consigliata una passeggiata lungo le rive di Inn
(per la "Innpromenade" proseguendo per il "Innkai") fino all'estremo della
penisola dove l'Inn confluisce con il Danubio, per poi scendere dall'altra
parte lungo la riva del Danubio fino al vecchio municipio. Da lì potete
inoltrarvi nel centro storico per esplorare le piazze (soprattutto la
Domplatz e la Residenzplatz), i palazzi e la chiese (da non perdere il duomo
di Santo Stefano). Un'altro modo interessante e panoramico per conoscere
Passavia è offerta dai battelli passeggeri che fanno il giro dei tre fiumi.
Negli ultimi anni sempre più navi da crociera che percorrono il Danubio si
fermano a Passavia e il numero di turisti che arrivano in questo modo in
città, anche se solo per poche ore, è in continuo aumento.
Sebbene abbia una lunga storia, Passavia è una città molto giovane. Ciò è dovuto
all'alto numero di studenti che frequentano la sua università (12.000
studenti su 50.000 abitanti). La città è anche una tappa importante del "Donauradweg", una pista ciclabile lungo il Danubio,
che va dalle sorgenti del fiume in Germania fino al Mar Nero. La parte più
bella e più frequentata di questa pista ciclabile va da Passavia a Vienna e
molti ciclisti iniziano questa avventura proprio qui, a Passavia.
Passau e l'acqua alta:
Tre fiumi portano tanta acqua e
spesso anche troppa. L'acqua alta è sempre stato un flagello per Passavia.
Su alcune case lungo la riva del Danubio sono indicati i livelli raggiunti
dall'acqua alta negli ultimi secoli. Uno dei più catastrofici disastri della
storia di Passavia si è verificato nel 2013 quando l'acqua alla confluenza
tra Inn e Danubio ha raggiunto l'altezza di 12,83 metri (rispetto ai 6,8
metri dell'altezza normale), causando danni enormi.
a sinistra: durante l'acqua alta del 2013 le case lungo il
Danubio stavano nell'acqua per 6 metri a destra: all'esterno del municipio sono indicati i vari
livelli dell'acqua alta, dal 1501 al 2013
foto:
Stefan Penninger / Wolfgang Pruscha
Cosa c'è da vedere a Passavia?
tutto il centro storicosulla penisola fra i
fiumi Inn e Danubio
la Veste Oberhaus, l'antica fortezza (del XIII
secolo) che sovrasta la città, più volte rimaneggiata, ampliata ed abbellita, oggi ospita un museo di
storia, folclore ed arte con opere di Rubens, Raffaello, Rembrandt ed altri
il duomo di Santo Stefano, di impianto gotico ma con facciata e navata barocche
all'interno del duomo: il bellissimo organo che è il più grande del mondo
accanto al duomo: la piazza Domplatz, circondata
da palazzi antichi, al centro un monumento al re bavarese
Ludwig I
ilvecchio municipio che risale al '300, con una
torre alta 38 m, situato sulla riva del Danubio,
la piazza Residenzplatz con la residenza del
vescovo che ospita il ricco museo del duomo
il Passauer Glasmuseum (museo del vetro) che
espone, in 25 sale, 13.000 pezzi del vetro della Boemia, dal 1650 al 1950
Altre foto di Passavia:
Il duomo di Santo Stefano, a sinistra il monumento al re bavarese Ludwig I
foto:
Aconcagua
Il vecchio municipio, a sinistra il palazzo della vecchia dogana,
davanti sul Danubio: una delle tante navi da crociera che si fermano a
Passavia
foto:
Aconcagua
L'ex collegio dei gesuiti (1613), oggi Gymnasium Leopoldinum,
a sinistra la chiesa San Michele, a destra la torre Schaiblingsturm del 1250 (sul fiume Inn)
foto:
Aconcagua