Le linee delle ferrovie a scartamento ridotto che attraversano la catena montuosa dello Harz,
tra le città di Nordhausen (1),
Quedlinburg (2),
Wernigerode (3) e la montagna
Brocken (4).
A destra in alto:
lo Harz, tra le regioni Bassa Sassonia
(B),
Sassonia Anhalt (S) e
Turingia (T).
I monti Harz - paesaggi da cartolina:
La Harzer Schmalspurbahn, una rete ferroviaria a scartamento ridotto che
attraversa i rilievi boscosi dei monti Harz, è tra le
più panoramiche ed estese della Germania. Le linee ricoprono un percorso
totale di circa 140 km nella catena montuosa dello Harz, tra i
Länder della Bassa Sassonia, della
Sassonia-Anhalt e della
Turingia; i tracciati dei
convogli nascono tra il 1887 e i primi anni del Novecento. Dopo la
riuniuficazione della Germania nel 1990 e in seguito a cospicui investimenti, è stata
rilanciata con strutture rinnovate e con la nuova compagnia Harzer
Schmalspurbahnen nel 1991. Numerosissimi sono i visitatori ogni anno: i
monti Harz e gli ambienti bucolici ne fanno una meta
ambita da turisti ed escursionisti.
I paesaggi sono da cartolina: in pochissimi chilometri ci si ritrova
proiettati nel mondo delle fiabe dei fratelli Grimm: boschi, villaggi fuori
dal tempo dove l’uomo è ancora parte della natura.
Le linee sono tre in tssstto: la Harzquerbahn
(Nordhausen-Eisfelder Talmühle-Drei Annen Hohne-Wernigerode); la
Selketalbahn (Nordhauisen-Quedlinburg con diramazioni per
Stiege e Hasselfelde oppure per Harzgerode); la Brockenbahn
(Wernigerode-Drei Annen Hohne-Brocken).
La ferrovia ha una valenza prettamente turistica e nostalgica, benché venga
usata anche come efficace mezzo di trasporto regolare.
Sulla prima linea, la Harzquerbahn si lascia Nordhausen per
Wernigerode
attraverso un idilliaco paesaggio di campagna; numerose sono le fermate fino
a Ilfeld dove le colline boscose inghiottono i centri abitati e diventano le
padrone indiscusse del tracciato: si alternano vallate con ruscelli, foreste
di conifere, prati incontaminati. Solitamente molti passeggeri cambiano
treno allo snodo di Eisfelder Talmühle dove parte la diramazione della
Selketalbahn verso Quedlinburg (linea 3).
La linea principale continua il suo percorso
verso Wernigerode e inizia a salire in maniera decisa. Alla stazione di
Benneckenstein si trova un deposito merci adibito a museo ferroviario. A
Drei Annen Hohne parte la linea per il monte
Brocken mentre la Harzquerbahn prosegue
verso Steinerne Renne tra numerosissime curve; la foresta ormai è la
protagonista dello scenario dove di tanto in tanto si aprono radure. Da
Steinerne Renne il convoglio inizia a scendere e costeggia un torrente fino a
Wernigerode Westerntor dove sono presenti le officine ferroviarie e la
stazione principale, nonché il capolinea, Wernigerode. La cittadina è
relativamente piccola e degni di visita sono il Rathaus del XV-XVI secolo e
un piccolo castello risalente al 1865 che domina la collina.
Per salire fino alla cima del monte Brocken (1.141 m)si
può prendere la linea 1 da Nordhausen e cambiare treno a
Drei Annen Hohne
oppure prendere il treno diretto da Wernigerode, senza necessità di cambio.
Il treno a
vapore s’inerpica lungo i 1141 metri di altitudine fino alla vetta del monte
Brocken. La foresta si fa sempre più fitta in particolare con l’avvicinarsi
alla stazione di Schierke dove i treni, a volte, si formano per fare
rifornimento d’acqua. Continuando il percorso affiorano sfondi rocciosi e
impervi, sentieri e la linea emerge dagli alberi per rituffarsi in distese
ininterrotte di boschi. La Brockenbahn raggiunge la cima per arrestarsi di
fronte a un grande edificio dove si trova un caffè e un ristorante.
Tutte le stazioni delle ferrovie a scartamento ridotto dello
Harz
cartina: www.hsb-wr.de
Linea 3 - la Selketalbahn:
La terza e ultima linea, lasciati i boschi da Eisfelder Talmühle si dirige
verso Quedlinburg. Arrampicandosi su di un altopiano raggiunge il nodo di
Stiege e attraversa piccoli paesini con una vegetazione composta da betulle,
salici fino alla località termale di Alexisbad con il suo castello del XVI
secolo e dove vi è un ulteriore snodo per Harzgerode. La strada prosegue e
arriva a Mägdesprun, luogo in cui il principe Frederick Albert di Anhalt ha
fondato una ferriera. La locomotiva avanza lungo i campi e si nasconde
ancora tra gli alberi in zona Sternhaus-Haberfeld per poi scendere verso
Gernrode. Qui è possibile ammirare la chiesa di St. Cyriakus del X secolo,
la più antica chiesa ottoniana della Germania.
È interessante sapere che prima della caduta del muro, dato il percorso
vicino al vecchio confine che divideva il paese, questa zona era considerata
strategica. Fino al 1987 la Brockenbahn ha effettuato solo traffico merci:
Brocken era proprio in una fascia protetta dove ai civili non era concesso
arrivare; lì c’era una sede con un punto di controllo e intercettazione dei
segnali radio da parte della Stasi proprio perché collocata quasi alla
frontiera tra DDR e la Repubblica Federale di Germania.
Il monte è famoso
anche per le leggende che lo avvolgono, storie di streghe, diavoli e
spiriti: è proprio da qui e da alcuni di questi racconti che
Goethe ha
tratto ispirazione per il Faust. Ancora oggi sono numerose le manifestazioni
e gli eventi che si organizzano all’insegna dell’opera e del personaggio
goethiano.
Le frequenze dei convogli sono variabili ed è quindi consigliato prestare
debita attenzione agli orari, oltre alle coincidenza. Le tempistiche di viaggio variano da 4 ore e
10 minuti sulla tratta Nordhausen-Gernrode, a 2 ore e 50 minuti sempre da
Nordhausen a Wernigerode; da Wernigerode a Brocken la durata scende a 1 ora
e 45 minuti.
Anche se il Brocken è alta solo 1.141 m,
le condizioni atmosferiche in cima sono estreme e assomigliano più a
quelle alpine a 1.600-2.200 m di altezza. Per circa 4 mesi il Brocken è
coperto dalla neve, per tutto l'anno è colpito da forti venti e la
temperatura media nei mesi estivi è tra 6 e 14 gradi. Un'altra
caratteristica del tempo intorno al Brocken è la pioggia e la nebbia che
avvolge la cima in modo più o meno fitto quasi sempre.
Nonostante queste condizioni non proprio ospitali, il Brocken è una delle
mete turistische più amate e frequentate della Germania settentrionale,
anche perché i paesaggi dello Harz che circondano il Brocken hanno un
fascino unico.