gli edifici più importanti nel parco: il
castello Sanssouci, il
"Neues Palais" (Nuovo Palazzo),
"Chinesisches
Teehaus" (Casa del Te cinese), l'Orangerie, il
mulino storico, le "Neue Kammern"
(casa per gli ospiti del re), la "Bildergallerie"
(Pinacoteca), il castello Charlottenhof
lo scopo del castello Sanssouci: residenza estiva,
castello privato per fare concerti privati, ascoltare
poesie e discutere di filosofia con
Voltaire, che visse qui per 3 anni.
Cosa bisogna sapere del castello di Sanssouci?
Sanssouci è un grande parco a Potsdam che racchiude, oltre al
castello Sanssouci, altri caselli e palazzi e numerosi posti romantici ed
idilliaci. Nel 1990, il parco e i castelli, spesso chiamati la "Versailles
prussiana", sono stati inseriti dall'UNESCO nella lista dei
patrimoni
dell'umanità.
Il parco è composto da piccoli giardini di epoche diverse. I differenti
stili dei giardini rendono la passeggiata nel parco particolarmente
piacevole. Lì si trovano anche numerose sculture, grotte ed obelischi. La
parte più antica del parco, il castello Sanssouci con la scalinata
sottostante, la grande fontana e la zona circostante del parco fu fatto
costruire da Federico II, re della Prussia, a partire dal
1745 sulla base di
suoi disegni. L'insieme di giardini e palazzi doveva riflettere un
ideale di armonia fra l'uomo e la natura. I lavori di ampliamento e
abbellimento del parco e dei palazzi andarono avanti per altri cento anni,
fino al 1842.
Il piccolo castello Sanssouci che si trova su una collina
artificiale non doveva essere un luogo di rappresentanza, Federico II lo
voleva come rifugio privato: il nome francese "sanssouci" (in italiano
"senza preoccupazione") esprime chiaramente il concetto. Infatti, fu un
luogo dove il re e una parte della corte prussiana si ritirarono per fare
concerti privati, ascoltare poesie e discutere di letteratura e filosofia.
Federico II era un uomo molto colto e un eccezionale suonatore di flauto,
come confermano tutti i suoi contemporanei. Invitò qui il famoso filosofo
francese Voltaire che visse nel castello per circa tre anni e che fu
l'ospite preferito di Federico II durante gli incontri in cui si discuteva
di filosofia.
La città di Potsdam è stata bombardata pesantemente durante la seconda
guerra mondiale, il castello e il parco sono stati invece risparmiati. Oggi, sono
circa 18 milioni di turisti da tutto il mondo che visitano Potsdam e
Sanssouci ogni anno. Per una visita del parco e dei castelli è meglio
calcolare una intera giornata.
Alcune foto del castello e del parco:
Il castello di Sanssouci è piccolo: ha solo 12 stanze, ma
è molto grazioso e gli interni sono da vedere.
foto: Wolfgang Pruscha
La cupola al centro del castello Sanssouci.
foto:
Bgabel
La sala dei concerti del castello Sanssouci.
foto:
Janstoecklin
Un concerto nel castello con il re Federico II che suona il flauto.
Quadro del 1850 di Adolf Menzel
Accanto al castello si trova questo pergolato decorato con
motivi solari.
foto:
Gryffindor
Il "Neues Palais" (Nuovo Palazzo), un monumentale edificio
barocco, costruito tra il 1763 e il 1769,
si trova alla fine del viale che attraversa il grande parco. Ha 200 stanze
riccamente decorate.
foto: Wolfgang Pruscha
Il castello neoclassico Charlottenhof.
Charlotte von Genzkow era la proprietaria del terreno su cui fu costruito
(1826-1829).
foto:
Rictor Norton
"Chinesisches Teehaus" (Casa del Te cinese) in stile
rococò ospita una bella esposizione di porcellana orientale.
foto: Wolfgang Pruscha
Il mulino storico del 1790 fu distrutto dai bombardamenti
nel 1945, ricostruito nel 1993,
davanti: la casa per gli ospiti del re ("Neue Kammern").
foto: Wolfgang Pruscha