La Porta di Brandeburgo alla fine del 700, quando Berlino era
ancora un piccolo paese
disegno:
Daniel Chodowiecki
L'ascesa di Berlino:
Nel 1650, quando Roma, Parigi, Londra, Madrid, Praga e Mosca erano già delle
capitali importanti, Berlino, nonostante fosse capoluogo della regione Mark
Brandenburg, era ancora una piccola città di provincia. Persino in Germania
non era molto conosciuta, erano
molto più importanti città come Norimberga, Augusta, Magonza, Colonia,
Amburgo e Lubecca. Nel 1500, Berlin e Cölln, i due nuclei della città,
avevano insieme appena 12.000 abitanti; nel 1648, dopo la guerra dei
trent'anni, ne erano rimasti 6.000.
La sorprendente e rapida ascesa della
Prussia che, tra il 1650 e il 1800 divenne una delle grandi potenze
politiche e militari dell'Europa, diede invece uno stimolo importante allo sviluppo di Berlino,
diventata nel frattempo capitale di questo stato. Ma solo da quando è capitale
della Germania unita, cioè dal 1871, Berlino può essere considerata a pieno
titolo una delle metropoli più importanti dell'Europa.
Sul nome "Berlin" e sul "Berliner Bär":
Lo stemma di Berlino
Molti pensano che la parola "Berlin" abbia a che fare con l'orso (in tedesco
"Bär"), che è il simbolo della città, rappresentato nel suo stemma (vedi sopra). Ma questa assomiglianza del nome è solo una coincidenza.
Il nome "Berlin" deriva molto probabilmente dalla parola di origine slava "berl" che
significa "palude" o "luogo in una palude",
che rispecchia la collocazione geografica della città nel medioevo. All'epoca
esistevano nella regione circostante molti altri insediamenti con
nomi slavi. La seconda parte "lin" corrisponde all'odierno diminuitivo "lein"
(piccolo).
Il motivo per la presenza dell'orso nello stemma (che appare per la prima
volta nel 1280) non è chiaro, potrebbe riferirsi a Albrecht I, fondatore
della marca di Brandeburgo, ma questa è una pura ipotesi, non ci sono
certezze.
Comunque, il "Berliner Bär" (orso di Berlino) è
onnipresente in città, non solo nei negozi di souvenir, e i berlinesi sono
orgogliosi del loro fiero e possente animale. Infatti, ogni 22 marzo, a
Berlino, si festeggia la grande "festa dell'orso".
La carta più vecchia di Berlino:
La prima carta di Berlino che si vedi sotto è stata disegnata da Johann Gregor Memhardt
nel 1652.
Berlin (la parte rosa) e Cölln (la parte gialla), i due quartieri di cui era
composta la città, coprivano una superficie di circa 3 km x 2 km che è solo
una picolissima parte della Berlino di oggi (vedi la seconda carta sotto), che ha una estensione nord-sud
di 38 km e est-ovest di 45 km, con 3,5 milioni di abitanti.
Nella cartina del 1652 (sopra) e nella foto aerea di
oggi (sotto) si possono distinguere:
la Chiesa di Santa Maria (Marienkirche)
il quartiere Nikolaiviertelcon la chiesa di
San Nicola (Nikolaikirche)
l'odierno ponte Mühlendammbrücke
l'odierno ponte dello Schlossplatz
l'area del vecchio Castello di Berlino (Stadtschloss)
Breve storia di Berlino:
1237 - Prima citazione di Berlino in un documento ufficiale, quell'anno viene considerato l'anno di fondazione di Berlino.
1307 - I due villaggi Berlin e Cölln vengono uniti. Inizia la storia di Berlino come città.
1470 - Il principe elettore di Brandeburgo si fa costruire un castello a Berlino che diventa così il capoluogo della "Mark Brandenburg".
1650-1800 - L'ascesa della Prussia che, tra il 1650 e il 1800 divenne una delle grandi potenze politiche e militari dell'Europa, diede uno stimolo importante allo sviluppo di Berlino.
1794 - Costruzione della Porta di Brandeburgo, all'epoca costituiva l'entrata in città.
1806 - Napoleone occupa Berlino.
1815 - Il Congresso di Vienna ristabilisce l'ordine politico pre-napoleonica, Berlino diventa di nuovo capitale di una Prussia più forte che mai.
1848 - Moti rivoluzionari di carattere nazionale e democratico a Berlino.
1871 - Berlin diventa capitale della Germania unita ("Deutsches Reich").
1919 - Di nuovo rivoluzione a Berlino, Berlin diventa capitale della prima democrazia tedesca, la "Repubblica di Weimar".
1924-1930 - Gli "anni d'oro della Repubblica di Weimar e di Berlino, la città diventa la capitale culturale dell'Europa.
1933 - Hitler arriva al potere, Berlin diventa capitale dello stato nazista.
1945 - Berlino esce dalla seconda guerra mondiale ridotta in macerie.
1949: la divisione di Berlino in
4 settoriamministrati
dagli alleati della seconda guerra mondiale
(USA, Gran Bretagna, Francia e Unione Sovietica)
grafica:
Historicair
1949 - divisione della Germania e divisione di Berlino in 4 settori amministrati dagli alleati della seconda guerra mondiale (USA, Gran Bretagna, Francia e Unione Sovietica). Il settore dell'Unione Sovietica (Berlino est) diventa capitale dello stato socialista "Repubblica Democratica Tedesca" (DDR), la capitale della Germania occidentale ("Bundesrepublik Deutschland", BRD) diventa invece Bonn. Berlino ovest è economicamente integrata nella Germania occidentale, politicamente ha invece uno statuto speciale che riserva una funzione di controllo a USA, Gran Bretagna e Francia.
1961 - costruzione del muro di Berlino
1989 - cade il muro
1990 - riunificazione della Germania e di Berlino
1991 - Berlino diventa di nuovo capitale della Germania riunita
1999 - trasloco del governo tedesco da Bonn a Berlino