in alto a sinistra: Olaf Scholz (*1958), SPD,
Cancelliere, in alto a destra: Robert Habeck (*1969),
Verdi, Vicecancelliere e ministro dell'economia e dell'ambiente,
in basso a sinistra: Annalena Baerbock (*1980), Verdi, ministra
degli esteri, in basso a destra: Christian Lindner
(*1979), FDP, ministro delle finanze
L'attuale governo:
Le ultime elezioni federali ("Bundestagswahlen") si sono tenute il
26 settembre 2021, il nuovo governo è
stato formato il 25 novembre 2021.
In Germania, la formazione di un nuovo governo dura di solito parecchie
settimane, delle volte anche mesi. Le trattative tra i partiti che
potrebbero partecipare a una coalizione governativa non sono sempre
facili, tutti devono firmare alla fine un programma piuttosto esplicito
che lega il governo per i prossimi quattro anni.
Il governo che è
stato formato dopo le trattative nell'autunno 2021 si basa su una colazione
tra tre partiti: la SPD
(socialdemocratici), i Verdi e la
FDP (liberali). Questa coalizione viene spesso chiamata
Ampelkoalition (coalizione semaforo) con riferimento ai colori
rosso-giallo-verde che si attribuiscono di solito ai tre partiti.
I tre partiti
del governo dispongono insieme di
416
seggi nel parlamento (SPD 206, Verdi 118, FDP 92),
su un totale di 736
(maggioranza assoluta 369).
I protagonisti di questo governo:
Cancelliere: Olaf
Scholz (*1958), SPD
Vicecancelliere e ministro dell'economia
e dell'ambiente: Robert Habeck
(*1969), Verdi
Ministra degli esteri:
Annalena Baerbock (*1980), Verdi
Ministro delle finanze:
Christian Lindner (*1979), FDP
Per conoscere tutti i Cancellieri federali dal 1949 (documento pdf):
Bundeskanzler seit 1949
La prima camera del parlamento, il Bundestag:
La prima camera, il Bundestag, ha attualmente
736 deputati (il numero può variare da una elezione all'altra) che sono eletti dal popolo
ogni 4 anni. Qui vengono proposte, elaborate, discusse e approvate
(o no) tutte le leggi. Il Bundestag elegge il Cancelliere che a sua volta sceglie i
ministri. Il Bundestag, le cui sedute sono aperte al pubblico, può anche
sfiduciare il Cancelliere e il suo governo, ma solo se contemporaneamente
esiste una maggioranza per un nuovo Cancelliere. Nella storia della
Repubblica federale, cioè dal 1949 ad oggi, è successo solo due volte, nel
1972 e nel 1982.
Il "Reichstag", sede del Bundestag, la prima camera del parlamento
tedesco
foto: Cezary Piwowarski
Il parlamento tedesco (Bundestag) durante una seduta plenaria
foto: Deutscher Bundestag
I partiti politici presenti nel parlamento:
Nel parlamento tedesco, dopo le ultime elezioni del 2017, sono rappresentati sei
partiti politici:
SPD
- Sozialdemokratische Partei Deutschlands Partito socialdemocratico
(centro-sinistra). Nelle ultime elezioni politiche del 2021 ha ottenuto il
25,7%
Sito web: www.spd.de
CDU/CSU - Christlich Demokratische Union
/
Christlich Soziale Union Due partiti di orientamento democristiano (centro-destra). La CSU esiste solo in
Baviera, la CDU in tutte le altre regioni, ma non in Baviera. Sono simili, ma non uguali: la CSU è più conservatrice, la CDU rappresenta il
centro-destra moderato. Nel parlamento nazionale formano un unico gruppo
parlamentare. Nelle ultime elezioni politiche del 2021 hanno ottenuto insieme il
24,1%
Siti web: www.cdu.de e
www.csu.de
Die Grünen Partito dei Verdi (partito ecologista)
Nelle ultime elezioni politiche del 2021 ha ottenuto l'14,8%
Sito web: www.gruene.de
FDP - Freie
Demokratische Partei
Partito liberale. In questioni economiche e sociali è
simile a CDU/CSU, in questioni di diritti civili spesso più vicino alla SPD. Nelle ultime elezioni politiche del 2021 ha ottenuto il
11,5% Sito web:www.liberale.de
AfD - Alternative für Deutschland
Partito di destra anti-immigrazione e anti-vaccino, fondato nel 2013. Nelle ultime elezioni politiche del 2021 ha ottenuto il
10,3% Sito web:www.alternativefuer.de
Die Linke Partito socialista. Nelle ultime elezioni politiche del 2021 ha
ottenuto il 4,9%
Sito web: www.die-linke.de
La seconda camera, il Bundesrat, è invece una rappresentanza delle regioni
(Länder). Questa camera ha solo
69 membri che non sono eletti direttamente dal popolo, ma
delegati dai governi delle regioni. Ogni Land ha un
numero prestabilito di seggi che dipende dal numero di abitanti, anche se il numero di seggi non è proporzionale al numero di
abitanti, per esempio: Brema, la più piccola regione della
Germania, ha solo 660.000 abitanti (e
3
voti nel Bundesrat), la Renana Settentrionale - Vestfalia, la più grande regione, ha
invece
17,8 milioni abitanti (e 6 voti
nel Bundesrat).
Questa "Camera delle regioni" non può proporre ed elaborare delle leggi, ma deve essere coinvolta in tutti i casi in cui una legge
proposta dalla prima camera tocca gli interessi regionali (che è così nella
maggior parte dei casi) e quando una legge modifica la costituzione. Una tale legge passa solo se viene approvata non solo dal "Bundestag", ma anche dal "Bundesrat". In questo modo, le regioni hanno una notevole influenza sugli affari dello stato.
Le decisioni presi in questa camera non seguono
necessariamente la logica dei partiti nazionali, nelle votazioni del
Bundesrat prevalgono spesso gli interessi delle regioni.
Frank-Walter Steinmeier (nato nel 1956),
Presidente della Repubblica federale tedesca, in carica dal 19 marzo 2017.
foto:
www.president.gov.ua
Il Bundespräsident (Presidente della Repubblica Federale)
è il capo dello stato. Ha dei compiti prevalentemente
rappresentativi, come il "Presidente della Repubblica" in Italia. Il
Bundespräsident viene eletto per 5 anni dalla Bundesversammlung,
un organo composto da più di 1.200 persone: da tutti i
membri del Bundestag e da un egual numero di delegati scelti dai parlamenti
dei 16 Länder. Il Bundesrat non partecipa all'elezione del Presidente
federale.