Il Museo di Pergamo (Pergamonmuseum) si trova
sull'isola dei musei non lontano dal duomo di Berlino ed è una tappa
obbligatoria per chi visita Berlino. Anche chi non si interessa
particolarmente di arte o di archeologia rimarrà impressionato
soprattutto dalle opere monumentali che ospita il museo.
Il museo prende il nome dall'antica città di Pergamo in Turchia dove
sono state trovate la maggior parte delle opere esposte. In realtà il
museo ospita tre collezioni diverse:
la collezione di arte antica (Antikensammlung)
il museo dell'Asia Anteriore (Vorderasiatisches Museum)
Il museo dell'arte islamica (Museum für islamische Kunst)
I tre musei si trovano nello stesso edificio, sono collegati tra di loro e si paga un unico
biglietto. Se non avete il tempo per visitare tutto vi consiglio di visitare almeno i primi due dove si possono
vedere le opere più interessanti.
Nel 1878 l'archeologo tedesco Carl Human cominciò una vasta campagna di
scavi nella città di Pergamo che in otto anni portò alla scoperta di una
acropoli di inestimabile valore artistico ed archeologico. L'accordo fatto
con il governo turco prevedeva che Human poteva portare in Germania metà
delle opere scoperte, metà doveva invece rimanere in Turchia. Così Human
riuscì a portare a Berlino il fregio che circonda la base del tempio di
Pergamo, lungo 170 metri, che oggi costituisce la parte più preziosa del
tempio esposto nel museo. La parte soprastante è una ricostruzione
dell'originale rimasto in Turchia.
Nell'antichità, la città di Milet era una delle città
greche più importanti e ricche sulla costa dell'Asia minore. La
porta del mercato (vedi la foto sopra) fu costruita intorno al 180
a.C. La porta fu distrutta durante il medioevo, ma nel 1903 furono
scoperte le sue rovine durante gli scavi di due archeologi tedeschi (Theodor
Wiegand e Hubert Knackfuß) e furono portate in Germania, con un accordo
simile a quello fatto per l'altare di Pergamo. La ricostruzione nel
museo di Pergamo ha aggiunto le parti mancanti della porta, non
trovate durante gli scavi.
La Porta di Ishtar fu costruita a Babilonia nel VI secolo a.C. e ricostruita a Berlino nel 1936 insieme alla bellissima strada delle processioni. Oggi costituisce l'attrazione più importante del museo dell'Asia Anteriore (Vorderasiatisches Museum) all'interno del museo di Pergamo.
Le opere descritte sopra sono solo quelle più vistose e monumentali del
museo. Rappresentano certamente il richiamo più forte per attirare turisti
da tutto il mondo, ma oltre ad esse il museo di Pergamo ospita tantissime
altre opere belle e interessanti.
Informazioni pratiche per il visitatore del museo: