Ho insegnato il tedesco per più di venticinque anni e ho visto centinaia di
studenti riuscire - e fallire - nei loro sforzi per imparare il tedesco. Non
si impara una lingua straniera in tre mesi e per questo ci vuole tempo e ci
vuole un metodo.
Ma di metodi ce ne sono tanti. Le mie esperienze in proposito potrei
riassumerle in due frasi:
Senza seguire un metodo non si arriva da nessuna parte.
Non c'è nessun metodo di studio che funzioni comunque e in tutti i casi.
Vorrei spiegare meglio cosa intendo dire:
In tutti i metodi che esistono c'è di solito
qualcosa di positivo.
Nessun metodo può pretendere di essere "l'unico" o "il vero"
metodo di studio. Anzi, se qualcuno lo afferma c'è da sospettare...
Se qualcuno vi offre un metodo che promette un
successo facile e senza faticare allora lascite stare - non è
serio.
Ogni studente è diverso e quindi ognuno deve trovare il "suo" metodo
che funziona meglio per lui/lei.
Questo significa che un metodo di studio che funziona con un vostro amico
può anche risultare un fallimento se cercate di applicarlo voi! Consiglio
quindi un procedimento eclettico: per trovare il metodo che va per voi
prendete qualcosa di qua e di là - provate e trovate voi stessi il sistema o
il mix di sistemi che va bene per voi.
Bisogna trovare un metodo personalizzato!
Ci sono certamente degli elementi fondamentali che qualsiasi metodo dovrebbe contenere. Tra questi ci sono sicuramente i seguenti consigli:
Prima di cominciare chiedetevi se riuscirete a trovare il
tempo necessario per lo studio. Iniziare e poi capire che non si riesce
perché manca il tempo è demoralizzante.
Fate un piano di studio! Chiedetevi: dove voglio arrivare,
quanto tempo ho a disposizione, in quanto tempo voglio arrivarci?
Chiedete a un insegnante di tedesco se le vostre idee sono realistiche o
no.
Fissate dei piccoli traguardidel tipo: cosa vorrei fare la
prossima settimana o il mese prossimo?
Controllate regolarmente se avete raggiunto gli obbiettivi.
Non fissate obbiettivi troppo impegnativi, il risultato può essere
deludente! Meglio raggiungere gli obbiettivi piccoli che fallire con quelli
grandi. Se state facendo un corso di tedesco in una scuola di lingue,
non accontentatevi solo di questo. Sfruttate tutte le altre possibilità che
ci sono. Una bella panoramica di idee e proposte trovate nelle pagine
del capitolo
Consigli, strumenti, metodi. Studiatele una alla volta
e poi decidete quali potrebbero funzionare con voi.
"Mi basta farmi capire..."
Molti dicono: "Non mi serve sapere bene il tedesco, mi basta una
conoscenza di base giusto per farmi
capire..." Cominciando così, nel 90% dei casi andrà male. È vero, per farsi
capire nelle situazioni quotidiane non ci vuole così tanto, ma questa
"conoscenza di base" non serve a nulla se poi non si capisce quello che
rispondono i tedeschi. Fermarsi troppo presto può facilmente tradursi in una
perdita di tempo (e di denaro).
Se seguite un corso di tedesco non fermatevi
al livello A2 (o peggio ancora al livello A1), ma cercate di arrivare almeno
al B1. Quanto tempo ci vuole?
Dipende. Qualcuno ce la fa in un anno, qualcun'altro ci mette due anni o
anche più. Dipende soprattutto dal tempo che avete a disposizione per
studiare, al giorno e alla settimana.
Gli elementi base di qualsiasi metodo:
In realtà, "sapere il tedesco" significa:
saper parlare
saper capire
saper leggere
saper scrivere
Saper scrivere è senz'altro la capacità meno importante, ma trascurare
uno delle prime tre può risultare fatale. Tutte queste capacità vanno
esercitate, non una dopo l'altra, ma contemporaneamente.
Alla base del "sapere il tedesco" stanno due cose:
la grammatica
il vocabolario
Se qualcuno vi dice che si può evitare lo sforzo di imparare la grammatica
tedesca vi racconta una stupidaggine. La grammatica è come lo scelettro del
tedesco, il vocabolario sono gli organi, la carne.
Controllate se il vostro metodo funziona!
Alla fine la cosa più importante di qualsiasi metodo è: controllate regolarmente se avete raggiunto
quello che vi siete proposto! Chiedetevi: quante nuove parole ho imparato in
questa settimana o in questo mese? Cosa so dire ora che prima non sapevo
dire?
Quali strutture grammaticali so padronare? E se non siete arrivati al vostro obbiettivo, il vostro metodo va modificato,
va adeguato alle vostre possibilità. Siate autocritici! La pigrizia è una cosa molto umana, ma può rovinare il più bel piano di studio.