Il "Deutsches Museum" a Monaco - galleria fotografica
Piccola galleria fotografica del "Deutsches Museum" a Monaco di Baviera.
Tutte le foto in questa pagina sono di Fulvia Dudine e Aldo Tortorelli.
Uno dei primi aerei a motore, del 1909.
L'aereo "Junkers" (1919) è stato il primo aereo di linea tedesco usato regolarmente
in tutte le parti del mondo, fino agli anni '30.
La Junkers 52/3m (noto come JU 52) del 1932 è stato, negli anni '30, l'aereo standard della "Lufthansa".
Era famoso per la sua qualità e robustezza: alcuni di questi aerei sono ancora oggi idonei al volo.
L'aereo "Messerschmidt 262 A" del 1944 è stato il primo aereo militare con propulsione a reazione,
raggiunse la velocità massima di 870 km/h.
L'aereo Fokker DR1 del famigerato asso dell'aviazione Manfred von Richthoven,
noto come "Barone Rosso", un pilota da caccia tedesco che nella prima guerra mondiale vinse ben ottanta combattimenti aerei -
prima di essere abbattuto da un aereo inglese.
Il razzo V2 è stato il primo razzo, sviluppato dai nazisti alla fine della
seconda guerra mondiale
per bombardare le città inglesi, il precursore dei razzi moderni usati oggi.
La capsula Soyuz, usata per i primi missioni spaziali sovietiche con equipaggio umano.
Non può mancare la storia dell'esplorazione della luna.
In questa foto: la riproduzione dello sbarco sulla luna di Apollo 15.
Il modello di una stazione spaziale.
Il reparto degli strumenti musicali è una specie di paradiso per gli amanti della musica: si
possono vedere preziosi strumenti storici di tutti i tipi e durante le
dimostrazioni pratiche questi strumenti fanno sentire anche la la loro voce.
Il reparto di chimica spazia dall'alchimia fino alla chimica moderna,
qui vengono spiegati e fatti vedere i metodi scientifici, gli strumenti e i prodotti. Nella foto si vede la ricostruzione di un laboratorio alchimistico medievale. Reparto di chronometria: orologi ad acqua, le clessidre, le
meridiane, infine gli orologi meccanici e quelli moderni digitali: la
misurazione del tempo è sempre stata al centro dell'interesse dell'uomo.
Nella foto: il meccanismo dell'orologio in un campanile di un monastero
tedesco, costruito nel 1721, in funzione fino al 1904.