Perché i tedeschi dell'est e quelli dell'ovest non si amano?
Il muro di Berlino non esiste più, è rimasto invece la "Mauer im Kopf" (muro
nella testa) tra i tedeschi dell'est e quelli dell'ovest.
foto:www.kunstkaufhaus-ost.de
Chi sono "Ossis" e "Wessis"?
In Italia ci sono
notevoli differenze tra nord e sud, per gli stipendi, la disoccupazione, la
qualità della vita, per la mentalità e per molte altre cose ancora. Tra nord
e sud non c'è molto amore, anzi, nelle battute non molto simpatiche della
gente si sentono spesso disprezzo e persino odio reciproco. E in Germania?
Sì anche in Germania esistono problemi simili, ma riguardano gli "Ossis" e i
"Wessis"
In parole povere: gli "Ossis" sono i tedeschi dell'est, i "Wessis" quelli
dell'ovest. Ma dietro questa semplice definizione c'è molto di più.
Chi viaggia tra Germania dell'est e Germania dell'ovest ci si accorge che,
anche dopo 30 anni dalla riunificazione, ci sono ancora grandi differenze,
facilmente visibili soprattutto nelle città. E chi parla con i tedeschi nota
che le differenze non si riferiscono solo a quello che si può vedere - anche
il modo di pensare spesso è diverso, tra est e ovest. Qualcuno dice
addirittura che il Muro tra est e ovest esiste ancora - nella testa dei tedeschi.
Semplificando un po' si può dire...
Quelli dell'est (gli "Ossis") dicono di quelli dell'ovest:
che sono arroganti
che si comportano come insegnanti
che per loro contano solo i soldi
che ritengono il loro modo di vivere l'unico possibile
che hanno praticamente colonializzato la Germania dell'est
che non capiscono certi lati positivi della ex-DDR
che non sanno cosa significa vivere in una dittatura
Quelli dell'ovest (i "Wessis") dicono di quelli dell'est:
che vogliono i lati positivi del capitalismo, ma senza fatica
che sono degli assistenzialisti
che hanno ancora la mentalità di aspettarsi tutto dallo stato
che sono nostalgici e lamentosi
che si ostinano a non accettare i buoni consigli di chi ha più
esperienza
Da dove vengono queste aversità?
Fino al 1949 non esistevano sostanziali differenze tra est e ovest, né nella
qualità di vita né nella mentalità delle persone - a parte le differenze
dialettali e le inevitabili differenze dovute al clima, alla cucina
regionale e alla storia e cultura differenti tra le varie regioni della
Germania. I problemi di oggi sono nati dopo la riunificazione delle due
Germanie, quando tedeschi dell'est e quelli dell'ovest improvvisamente si
trovavano a diretto contatto, quando dovevano vivere e lavorare insieme.
L'origine dei pregiudizi e delle incomprensioni reciproci è sicuramente da
cercare nei quarant'anni di divisione della Germania, anni in cui le due
parti della Germania si sono allontanate molto l'una dall'altra. Ma è anche
colpa del modo in cui le due Germanie alle fine sono state unificate - o
meglio: nel modo in cui la Germania dell'est è stata annessa a quella
dell'ovest.
Quelli dell'est, gli "Ossis", devono diventare come quelli dell'ovest, così
pensano in molti all'ovest. Non si preoccupano molto di come vivevano i
tedeschi dell'est prima della riunificazione. È chiaro che gli "Ossis"
reagiscano accusando i "Wessis" di arroganza. Per quelli dell'ovest la
riunificazione non ha cambiato nulla - a parte (un piccolo) aumento delle tasse per
poter finanziare le spese gigantesche della unificazione dei due stati. Per
quelli dell'est è cambiato tutto - nel bene, ma anche nel male.
Capire il perché di queste differenze è fondamentale per capire la Germania
di oggi. Il Paese era diviso per 40 anni, e sicuramente non basteranno altri 40 anni prima che anche le ultime ferite del passato siano
chiuse e dimenticate.
In seguito un esempio per far capire
alcune differenze che separano tedeschi dell'est e
tedeschi dell'ovest.
L'economia - tra est e ovest
Senza scendere troppo nei dettagli e nei numeri, basta
guardare queste due mappe della Germania, che mostrano (a sinistra) il peso
economico delle 16 regioni della Germania, in base al loro PIL (verde chiaro
= PIL regionale basso, verde scuro = PIL regionale alto), e a destra i livelli di disoccupazione
nelle varie regioni, per capire una differenza importante e fin troppo visibile:
All'ovest ci sono ampie zone in cui la disoccupazione è intorno al 3-5%,
mentre all'est la percentuale raggiunge anche il 15-18%. Se ci si ricorda
che all'est, prima della riunificazione, la disoccupazione era praticamente
allo 0% si capisce lo shock che molti "Ossis" hanno dovuto subire con
l'arrivo dei "Wessis".
Il fatto che molte industrie dell'est sono completamente sparite o
pesantemente ridimensionate è presto spiegato: Questo 0% di disoccupazione
che lo stato socialista garantiva corrispondeva anche un livello molto basso
di reddittività delle aziende e a prodotti qualitativamente piuttosto
scarsi. C'erano delle aziende che davano lavoro a un numero di operai e
impiegate due-tre volte superiore rispetto a un'azienda paragonabile
dell'ovest, ma allo stesso tempo producevano solo la metà di quelle
dell'ovest. Tutto questo si reggeva in piedi solo perché l'industria
dell'est non era direttamente esposta alla concorrenza del mercato libero
internazionale e quando, dopo il 1990, l'industria dell'est doveva
misurarsi, all'improvviso, direttamente con quella dell'ovest, molte
industrie sono crollate come castelli di carta, creando livelli di
disoccupazione spaventosi.
Un po' alla volta la situazione all'est sta
migliorando, ma le ferite prodotte (anche quelle psicologiche) sono ancora
profonde. Anche perché, persino a 30 anni dalla riunificazione, gli stipendi
medi all'est sono ancora più bassi del 20% rispetto a quelli dell'ovest.