La nazionale tedesca che vinse il campionato mondiale di calcio nel 1954.
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Panini
Testo integrale della tesi di laurea triennale di Piermarino Galli.
Il mio interesse per il calcio, per la sua storia e in particolare per la nazionale tedesca, anni fa mi ha portato alla conoscenza di una partita straordinaria, vinta a Berna il quattro luglio 1954 dalla squadra della Repubblica Federale Tedesca, partita che per una serie di ragioni è stata definita un vero e proprio miracolo. Questo evento ha assunto un significato storico particolare in quanto la nazionale tedesca occidentale, pur essendo costituita da giocatori poco più che dilettanti, è riuscita a vincere il mondiale, caso unico nella storia della coppa del mondo perché nessun'altra nazione vincerà con una squadra semiprofessionistica.
L'evento si inserisce nella cornice storica, sociale ed economica dei primi anni '50, un periodo generalmente poco studiato e conosciuto, che proprio per questo ha stimolato in me un particolare interesse e mi ha portato all'approfondimento di questo periodo.
L'importanza del ‘miracolo di Berna’ è dovuta al fatto che ha suscitato nei tedeschi un sentimento di identificazione e consapevolezza nazionale nei confronti della neonata BRD e li ha spronati verso una maggiore fiducia nel futuro e nelle possibilità della giovane nazione, speranza confermata anche dall'incombente miracolo economico.
L'evento sportivo verrà da me analizzato in una dimensione multiprospettica, considerando l'ambito storico, calcistico, culturale, letterario e cinematografico in cui si inserisce. I molteplici significati del 'miracolo di Berna' sottendono a una evoluzione che va oltre l'ambito sportivo e si sviluppa diventando uno dei miti di fondazione della BRD. Per questo motivo l'evento è stato ripreso e rielaborato da scrittori importanti e da registi affermati...