Viaggio in Germania - La letteratura tedesca
Viaggio in Germania - La letteratura tedesca

Heinrich von Kleist: "Lettere alla fidanzata"

Tutte le città e regioni della Germania Germania - poltica e società Come sono i tedeschi? La lingua tedesca Vivere e lavorare in Germania La letteratura tedesca La cultura tedesca La musica tedesca La storia della Germania
Heinrich von Kleist
Heinrich von Kleist (1777-1811), in un disegno che lo scrittore fece eseguire, nel 1801, per la sua fidanzata
disegno: Peter Friedel (1801)
"Il pensiero che su questa terra non sappiamo niente, assolutamente niente della verità, che ciò che qui chiamiamo verità si chiama dopo la morte del tutto diversamente e, per conseguenza, lo sforzo di acquistare una proprietà che ci segua anche nella tomba è in tutto vano e sterile, questo pensiero ha dato una scossa al sacrario della mia anima: il mio unico è più alto scopo è crollato, non ne ho più alcuno."
Heinrich von Kleist

Il carteggio di uno scrittore:

Il carteggio di uno scrittore è un cannocchiale che spia più o meno nitidamente la sua vita e arriva in quella contrada del suo animo che l’occhio del biografo difficilmente riesce ad avvistare. Nel caso dell’epistolario sentimentale di Heinrich von Kleist, poeta e drammaturgo tedesco, attivo a cavallo fra Sette e Ottocento e straordinariamente romantico, ci si trova fra le mani l’universo fisico e sensoriale di un artista straziato da una sensibilità che produce alienazione e non il regolare affanno che il male di vivere può riservare a un poeta.
Lettere alla fidanzata” è un’opera che colleziona le epistole inviate da Kleist alla sua fidanzata Wilhelmine von Zenge dall’inizio del 1800 al maggio del 1802, alle quali sono state aggiunte le missive alla sorellastra Ulrike e alla cugina Marie del 1811 quando Kleist aveva ormai rotto il fidanzamento e si accingeva a organizzare il suicidio-omicidio di se stesso e della donna che aveva deciso di seguirlo.

Concentriamoci sulle lettere a Wilhelmine, un folto gruppo di singolari componimenti che oggi possiamo definire “lettere pedagogiche”, ma che all’epoca dovevano essere sembrate assurde alla giovane donna che le aveva ricevute. Si tratta di complicati questionari formulati per addestrare la fidanzata a diventare una moglie e una madre edificante e che sollecitavano la sua risposta (da evidenziare, come sommo campione, le lettere della primavera del 1800 da Francoforte sull’Oder e la seguente del 30 maggio 1800 dallo stesso luogo).
Wilhelmine von Zenge
Wilhelmine von Zenge (intorno al 1800), la fidanzata di Kleist
Autore sconosciuto
Cos’era il matrimonio per Kleist? Come nasceva il pensiero di un legame indissolubile preceduto da un frustrante fidanzamento nella mente di un geniale poeta? Evidentemente il matrimonio gli dava l’illusione di costruirsi una vita normale, nella quale rifugiarsi quando il peso della sua dirompente creatività gli sarebbe diventato insopportabile. In precedenza, Kleist aveva elaborato “un piano di vita” che prevedeva, fra le varie cose, l’addestramento della donna che avrebbe scelto come moglie oltre che la continua ricerca del sapere; perciò amore e cultura erano due condizioni reali e fondamentali per raggiungere la completa felicità, secondo Kleist. Ma sappiamo come andò a finire. Dalle lettere si desumono facilmente le aspirazioni utopistiche del visionario Kleist di costruire un’isola felice e, quando Wilhelmine si rifiutò di seguirlo in questo progetto, egli la congedò per sempre. In seguito Kleist conobbe una certa Henriette Vogel, una donna sposata e malata terminale che gli chiese di ucciderla e lui, per concretizzare finalmente un gesto che avrebbe realizzato il suo ideale di vita, ovvero la morte, accettò con soddisfazione. Condusse dunque Henriette sulle rive del lago Wannsee vicino Potsdam e sparò un colpo di pistola alla donna e poi uccise sé stesso.

Si è voluto segnalare l’epistolario dell’inquieto Kleist per due motivi. Il primo è relativo alla sua biografia: si può conoscere a fondo l’anima di un poeta soltanto attraverso le sue parole su se stesso. Il secondo, ben più originale, risiede nella sensazione di imminente catastrofe che impregna le lettere, dalla prima all’ultima, coscienza di una tragedia annunciata che non ha niente a che vedere con la vita reale di uno scrittore.

Articolo a cura di Sabrina Bottaro

Altre pagine su Heinrich von Kleist:

Libri per la scuola
Libri universitari

Vedi anche:

Potrebbero interessarti anche:

Kleist - libri    Kleist - libri    Kleist - libri    Kleist - libri   
Opere di Kleist, biografie e saggi
La letteratura tedesca
La
Letteratura
tedesca
La letteratura tedesca
La
letteratura
tedesca
Guida alla letteratura tedesca, 1945-2017
Letteratura
tedesca
1945-2017
Atlante della letteratura tedesca
Atlante della
letteratura
tedesca

I classici della letteratura tedesca con il testo tedesco a fronte    I classici della letteratura tedesca con il testo tedesco a fronte    I classici della letteratura tedesca con il testo tedesco a fronte    I classici della letteratura tedesca con il testo tedesco a fronte   
Testi della letteratura tedesca con il testo tedesco a fronte

© 2023 Wolfgang Pruscha

Contatto - copyright - privacy